Anghiari, gioiello medievale posto a vedetta della Valtiberina Toscana.
Atmosfera di un borgo antico.
La nota battaglia di Leonardo da Vinci affrescata e poi perduta nella sala dei Cinquecento a Firenze.
La passeggiata tra le strette viuzze all’interno delle antiche mura.
La sensazione di un viaggio a ritroso nel tempo arricchito dall’atmosfera artistica che si respira entrando nelle piccole botteghe.
Armi antiche, armi anghiaresi che si distinguono nella raffinatezza delle incisioni.
Artigiani di Anghiari che nella loro diversa espressione, testimoniano la passione e la tradizione di un paese che su questi antichi mestieri ha costruito le sue fondamenta.
Ceramiche grezze o decorate, tessuti pregiati, mobili antichi e ferro battuto.
Vimini, gioielli e intarsi in legno.
Anghiari: ieri il paese dei “rigattieri”, oggi quello degli antiquari la cui arte raffinata restituisce agli oggetti il primitivo splendore.

Un itinerario insolito, un viaggio nel tempo, per mettersi in cerca di “preziosi gioielli” nascosti tra i vicoli e le piazzette di un borgo incantato.


E prima di ripartire… Silvia vi accompagnerà a gustare un buon piatto di bringoli anghiaresi col sugo finto!

---

   

Terra posta Intra Tevere et Arno.
Un armonico e felice microcosmo ad ispirare i dipinti di Piero della Francesca. Misteriosi legami…
quello dell’anima che egli mantenne con i luoghi d’origine
quello fisico delle strade tortuose che collegano la città natale e gli altri tesori della vallata.

Sorprendetevi a ritrovare i panorami di oggi nelle scene dipinte dall’artista di ieri…

Sansepolcro, città natale che ospita “La Resurrezione” e punto di partenza per tutti i luoghi in cui il grande maestro lasciò il segno attraverso affreschi o dipinti su tavole.

Monterchi remoto angolo di Toscana dove si trova “La Madonna del Parto”: opera immortale che ha saputo far commuovere coloro che almeno una volta nella vita l’hanno potuta visitare…

Arezzo e “La Leggenda della Vera Croce” che da sola merita una visita in questa parte di Toscana. Magnificenza del grande maestro nel saper assemblare in numerose scene sacre, tutto ciò che la sua vallata possiede.

Un percorso di grande intensità e suggestione dove sarà naturale, ma anche singolare, lasciar vagare liberamente lo sguardo attraverso i panorami e capire, che qui, è possibile addentrarsi ancora negli angoli dei grandi capolavori di Piero della Francesca.

E prima di ripartire… Silvia vi accompagnerà a gustare la cena rinascimentale all’interno di uno storico ristorante, dove la genuina accoglienza e la maestria culinaria dei gestori, rappresenteranno un degno corollario alla full immersion pierfrancescana.

Su richiesta estensione a Rimini, Firenze e Urbino.

---