NOME SCIENTIFICO: Ocinum
Basilicum
FAMIGLIA: Laminacee
DESCRIZIONE:
Pianta annuale,erbacea e talvolta arbustiva
FUSTO: Eretto, ramificato in alto, cresce a cespugli frondosi alti 40 -
50 cm.
FOGLIE:Di colore verde brillante e piuttosto carnose, sono ovali con i
margini dentellati;
la superficie è glabra e lucida, talvolta bollosa.
FIORI:Piccoli, profumati con i boccioli biancastri, in mazzi circolari
di sei, posti al di sopra
di una coppia di piccole foglie; la corolla è di colore
biancastro o rosa; fioriscono a tarda
estate.
FRUTTI:I semi sono lunghi 1 mm, di colore marrone scuro contenuti a
gruppi di quattro
nelle corolle dei fiori.
HABITAT:
Originaria di paesi tropicali come Asia ed Africa, la pianta fu
importata dai Romani.
Per la sua origine tropicale è sempre coltivata e non si
naturalizza mai.
E’ perenne nelle regioni sub-tropicali.
COLTIVAZIONE:
ESPOSIZIONE: Soleggiata/ l’esposizione in piena luce,
aumentando la traspirazione,
aumenta la “forza” del suo profumo. Proteggere dal
vento, gelo e sole meridiano bruciante.
RIPRODUZIONE: Seminare preferibilmente da Febbraio - Marzo (quando la
temperatura
non scende più sotto i 10 - 12 °C) in luoghi
riparati; passato il rischio del gelo, o comunque
quando le piante hanno emesso 4 - 5 foglie, trapiantare in vasi o
terreno a 30 cm di
distanza l’una dall’altra.
CRESCITA: La pianta ha esigenza continua di elementi fertilizzanti e
umidità nel terreno,
che però non va innaffiato troppo in quanto le piantine sono
soggette a marciume:
bagnare a mezzogiorno, non di sera: spruzzare le foglie con acqua
calda. Si coltiva bene
in casa.
RACCOLTA: Le foglie si raccolgono da Maggio a Settembre, mano a mano
che raggiungono
la loro massima dimensione, recidendole alla loro inserzione sul fusto.
Le sommità fiorite si raccolgono in Luglio -
Settembre, tagliando il fusto con le forbici,
due o tre foglie al di sotto dell’inflorescenza; per
prolungare la fase vegetativa della pianta
sopprimere le inflorescenze mano a mano che si formano.
CONSERVAZIONE:Congelare o essiccare le foglie in luogo ben aerato e in
ombra
(da evitare accuratamente il sole). Prima di congelare, pennellare i
due lati con olio d’oliva.
Conservare le foglie intere in olio d’oliva con sale in vasi
di vetro o porcellana al riparo da
luce ed umidità. Conservare sott’olio o aceto.
PROPRIETA':
Digestive, antispasmodiche, aromatiche, antinfiammatorie.
IN CUCINA: Indispensabile nei piatti mediterranei. Si addice molto bene
a pomodori,
zucche, zucchini, Fagioli, funghi, insalate di riso; il suo aroma
è abbastanza forte da
competere con l’aglio, e insieme formano la classica salsa
genovese “al pesto”.
La foglia fresca ha un profumo dolce ottima per esaltare il sapore dei
pomodori freschi
e dell’olio d’oliva. La cottura ne esalta il gusto
forte; largamente usato anche nella
preparazione di conserve e liquori.
BELLEZZA:L’infuso fresco di foglie e fiori di Basilico
è ottimo per un bagno ristoratore.
SALUTE: Usato nella pratica erboristica per stimolare i processi
digestivi e per attenuare
i crampi allo stomaco sottoforma di decotto. Se lasciato a macerare nel
vino per qualche
ora, risulta un ottimo tonico; l’olio essenziale di basilico
alleggerisce la fatica mentale.
CURIOSITA':
Il Basilico è una pianta aromatica originaria delle zone
calde dell’Asia e dell’Africa.
Il nome deriva dal greco “Basilikòs”,
che significa “regale”, ad indicare che questa era
già considerata nell’antichità come la
“regina delle erbe”. Racconti leggendari descrivono
la tomba di Cristo Risorto arricchita da numerose piantine di Basilico,
che ancora oggi
vengono disposte ad ornare gli altari delle chiese
ortodosse..Largamente utilizzata in
cucina per aromatizzare pietanze o conserve, il Basilico si racconta
abbia anche altri poteri:
considerata un potente talismano, i contadini messicani portavano
sempre qualche foglia
con sé per “attirare” il denaro o ancora
per attirare la persona amata: la pianta era sacra
alla dea dell’amore. Altra proprietà particolare
del Basilico è quella di tenere lontane le
mosche: per questo motivo si usa collocare i vasi di questa pianta sui
davanzali delle
finestre.